...la musica di Mario Di Marco "si vede"... (G. L. De Laurentiis)
Mario Di Marco composizioni e clarinetto
Prisca Amori violino elettrico
Luca Pincini violoncello elettrico
Dario Giuffrida drum synth & programmazione
Fabbrica sonora riunisce artisti di altissimo livello e molto attivi come concertisti sia in Italia sia all’estero, le cui strade si sono incrociate durante le sessioni di registrazione dei dischi per la televisione e il cinema di Mario Di Marco per le Edizioni FM Records di Alessandro Pinnelli. Dopo diversi anni trascorsi insieme in studio di registrazione, i quattro musicisti, legati da forti affinità artistiche, hanno voluto dare vita a un progetto dal vivo che non poteva essere altrimenti che un concerto/racconto, una narrazione musicale per immagini.
Il primo progetto di Fabbrica Sonora è "VIAGGIO", il racconto di un viaggio attraverso il linguaggio evocativo della musica, letto in modo personale da chi ha composto, da chi esegue, da chi ascolta. Nel percorso tracciato dai ventuno brani del concerto, la musica dà voce ai momenti e alle emozioni che sempre caratterizzano il viaggiare: la partenza, l’abbandono, le aspettative, le difficoltà, l’imprevedibile, la fatica, lo stupore, il caos, il rimpianto, il gioco, la calma, l’arrivo… per ripartire ancora verso un nuovo viaggio.
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Mario Di Marco composizioni e clarinetto
Roberto Palermo composizioni e fisarmonica
Un concerto che in modo divertito, divertente e ironico, lega ognuno dei brani originali composti dai due musicisti a brani famosi (spesso famosissimi) che in qualche modo li ricordano nella melodia, nell'armonia o semplicemente nel colore. I due musicisti, grazie alla padronanza tecnica del proprio strumento e attraverso una concezione comune del fare musica (che utilizza il linguaggio jazz soprattutto come libertà di espressione e creazione estemporanea), letteralmente "giocano" con le proprie composizioni originali mescolandole a quelle dei relativi brani conosciuti, trasformando il concerto in una sorta di gioco ironico e divertito di "riflessi" musicali.
La Compagnia dei Ragazzi si è costituita nel 2016 a seguito di un laboratorio teatrale finalizzato alla messinscena dell’Inferno di Dante Alighieri. Ad oggi è costituita da 16 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni.
Dopo il debutto al Teatro Tor di Nona di Roma, l"Inferno" di Dante Alighieri è stato approvato e patrocinato dalla Società Dante Alighieri, nella persona del suo Segretario Generale Dott. Alessandro Masi, che lo ha voluto in scena il 7 giugno 2018 nella Sala Storica della sede della Dante Alighieri, a Palazzo Firenze di Roma. "Inferno" è stato replicato anche in luoghi non tradizionali come l'Anfiteatro di Monteleone Sabino (RI) e in vari Cortili del Centro Storico di Roma.
Il nuovo spettacolo “Per questo mi chiamo Giovanni” (leggi l'articolo apparso sul Corriere della Sera a firma Giovanni Bianconi), tratto dal libro su Giovanni Falcone di Luigi Garlando, ed. Rizzoli, patrocinato dalla Fondazione Falcone, ha debuttato a febbraio 2019 al Piccolo Eliseo di Roma e visto il grande successo ottenuto avrebbe dovuto essere replicato dal 22 al 24 maggio 2020 sempre al Piccolo Eliseo di Roma, in concomitanza con l’anniversario della strage di Capaci, il 23 maggio, e al Premio Borsellino 2020, al Teatro Flaiano di Pescara, tutto rimandato a causa della pandemia. "Per questo mi chiamo Giovanni" è andato in scena a maggio 2022 al Teatro Ghione di Roma.
La Compagnia dei Ragazzi su Rai Radio 1 nella trasmissione “Inviato Speciale”, servizio di Sonia Filippazzi. Si parla dell "Inferno" andato in scena alla Società Dante Alighieri
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Una raccolta di esercizi per la dizione, scioglilingua, appunti sulla respirazione, gli organi della fonazione, i risuonatori, testi per la lettura espressiva, monologhi e dialoghi.
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La PB Orchestra - ORCHESTRA (pop/rock) DI PIAZZA BOLOGNA è composta da ragazzi di età compresa tra 11 e i 25 anni. Ha al suo attivo numerosi concerti in locali e teatri tra cui nell'Aula Magna dell'Università La Sapienza di Roma.
Il repertorio è costituito da brani pop e rock tra cui “7 years” Lukas Graham, "Do I wanna know?" Arctic Monkeys, "Viva la vida" Coldplay, “If I Were A Boy” Beyoncé, “The A Team” Megan Nicole, “Happy” Pharrell Williams, “Fresh feeling” Eels,"Welcome to the Machine" Pink Floyd, “Purple rain” Prince, “Imagine” John Lennon, “We will rock you” Queen.
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Mario Di Marco composizioni e clarinetto
Racconto/concerto che si snoda tra musica classica ed elettronica, senza dimenticare l’uso dell’improvvisazione tipico del jazz e la musica contemporanea. Un’ora e venti minuti ininterrotti di musica composta da Mario Di Marco, con l’artista unico protagonista della performance insieme al suo clarinetto. Partecipano attivamente effetti elettronici ed oggetti di scena che diventano veri e propri strumenti musicali (carrillon, giocattoli, lenzuola, sveglie ecc). “Le Stanze” è un viaggio all’interno delle emozioni che la vita ci regala, quelle che viviamo nella privacy delle nostre case, nelle stanze che ci vedono protagonisti assoluti della vita, con i nostri pensieri, i nostri sogni, le nostre difficoltà. Tutte le emozioni che scaturiscono dalla quotidianità, dagli incontri più o meno fortunati, dalla gioia e dal dolore che segnano la vita di tutti noi, sono rappresentate attraverso il linguaggio non verbale della musica. In ogni stanza viene quindi rappresentata una situazione di vita, un’esperienza, un’emozione, un ricordo, un accadimento. Una nascita, un gioco, un ricordo, un amore, un dolore, un momento di rabbia, un momento felice, una morte. In ogni stanza, momento personale e intimo, si entra dopo aver attraversato strade e piazze di una città, rappresentando così il percorso nel mondo sociale, l'apparire agli altri. In ogni percorso tra una stanza e l'altra, tra un esperienza di vita e l'altra, siamo però arricchiti dai momenti profondi appena conosciuti, a rappresentare la personale e profonda crescita di noi stessi, fatta anche dei momenti vissuti nelle nostre personali stanze.